La Filarmonica Toscanini diretta da Antonino Fogliani esplora due capolavori del sinfonismo romantico. Violino solista Gil Shaham, tra i più grandi interpreti del panorama mondiale. Il concerto rientra nel progetto Prova la Toscanini, sei appuntamenti mattutini preceduti da una introduzione al programma musicale. Grande attenzione anche a bambini e famiglie con I Nidi di Musica – format unico in Italia – e il primo appuntamento de L’Arcipelago dei Suoni, realizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Due.

Il settimo concerto della Stagione Sinfonica 21/22 vedrà la Filarmonica Toscanini impegnata, giovedì 17 marzo alle 20.30 e sabato 19 marzo alle 18.00 in un programma che presenta due capolavori del sinfonismo romantico, il Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77 di Brahms e la Sinfonia n. 9 in mi minore op. 95 “Dal nuovo mondo” di Dvořák. Solista il grande violinista statunitense Gil Shaham, tra i più grandi interpreti del panorama mondiale.

Il concerto per violino, scritto nel 1878, si può annoverare tra i grandi capolavori di Johannes Brahms. Strutturato classicamente in tre movimenti è tra i capisaldi del repertorio per difficoltà tecnica, espressiva e tenuta in quanto si avvicina ai 45 minuti di durata.

Seconda parte con l’ultima e più famosa sinfonia di Dvoràk la numero 9 chiamata “Dal nuovo mondo” che fu composta nel 1893 a New York. Il compositore si trovava negli Stati Uniti avendo accettato l’incarico di direttore del National Conservatory. Fin dal suo arrivo nel “Nuovo Mondo” Dvoràk si interessò molto alla cultura popolare musicale americana, dai canti negro-americani fino alle tradizioni popolari dei pellerossa. La nona, come altri brani, si ispira a quelle musiche come lo stesso Dvoràk dichiarò pubblicamente numerose volte. Una sinfonia i cui temi sono nella memoria del pubblico, anche di quello meno appassionato.

La Toscanini dedica particolare attenzione ai direttori di scuola italiana riservando un concerto l’anno ad un giovane emergente e ad un direttore di comprovata esperienza. Dopo il giovane Alessandro Bonato, ospite a gennaio nel concerto della serie Fenomeni, sarà Antonino Fogliani, direttore di grande esperienza, tra gli ambasciatori della scuola direttoriale italiana nel mondo, a dirigere la Filarmonica Toscanini nei concerti del 17 e 19 marzo 2022.

«Con profonda gioia e gratitudine – racconta il Maestro Antonino Fogliani – torno a Parma con i cari colleghi de La Toscanini per un programma che vede insieme due giganti del sinfonismo romantico. Ho mosso i miei primi passi insieme a questi meravigliosi colleghi che hanno avuto la pazienza di accogliere un giovane direttore inesperto. Oggi chiederò loro la pazienza nel sopportarne uno più maturo ma sempre curioso. Brahms e Dvořák erano legati da un rapporto di profonda stima ed entrambi sembrano guardare alle forme classiche con sentito rispetto ma anche con nuova forza. In particolare, amo in Dvořák la grande fantasia con cui padroneggia nelle forme canoniche della sinfonia un’antologia di melodie popolari a lui care. Sembra spesso che queste idee melodiche si interiorizzino così sentitamente nel discorso sinfonico che viene da dubitare sull’effettivo omaggio alle “nuove” musiche del Nuovo Mondo per sembrare invece un nostalgico sguardo verso la sua lontana Boemia. Come in Brahms, anche per Dvořák la forma classica non frena l’espressività moderna, anzi la esalta e la perfeziona».

Il concerto rientra nel programma di Prova la Toscanini!, progetto di sviluppo culturale e musicale pensato per il territorio regionale in cui opera la Fondazione Toscanini. L’attività è rivolta sia agli studenti delle scuole medie e superiori (11 – 18 anni) sia a gruppi e associazioni del territorio.
L’occasione è quella di ascoltare e provare da vicino un’orchestra sinfonica e i suoi grandi direttori e solisti. Gli appuntamenti saranno preceduti da un’introduzione al programma musicale, attraverso un linguaggio semplice e accattivante, tenuta dal giovane musicologo Attilio Cantore. L’appuntamento è per giovedì 17 marzo ore 9.45 – Auditorium Paganini.

Sabato 19 marzo a partire dalle ore 17.30, ultimo appuntamento al Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini con I Nidi di Musica, format unico in Italia, fortemente voluto da La Toscanini. L’ultimo dei 4 laboratori durante i quali i bambini hanno esplorato le “Quattro Stagioni”, a partire dall’ascolto dei concerti dell’omonimo capolavoro di Antonio Vivaldi, è dedicato all’Estate. I piccoli ospiti, dopo aver visionato i disegni di vari libri di botanica, saranno invitati a scegliere un fiore, un frutto o un ortaggio e avranno la possibilità di guardare, toccare, sentire il profumo del prodotto selezionato. Verrà proposto loro di trasformare il fiore, il frutto o la verdura scelta in un personaggio: le margherite potranno diventare timidi alieni, le carote simpatiche ballerine, i ravanelli croccanti cantanti rock.

L’Offerta Family, de La Toscanini per Tutti, comprende due biglietti per adulti e l’ingresso al laboratorio per bambine e bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni al costo complessivo di € 40,00.

Da non dimenticare anche il primo appuntamento, sabato 12 marzo con L’Arcipelago dei Suoni un’avventura fra teatro e musica in otto puntate alla scoperta degli strumenti dell’orchestra a cura di Francesco Bianchi, con la ricerca musicale di Giulia Bassi.

Il progetto è realizzato da La Toscanini e Fondazione Teatro Due con l’obiettivo di far conoscere il mondo della Musica ai più piccoli. Adatto a bambini e famiglie, è un racconto a puntate con musica e teatro dal vivo per scoprire le caratteristiche e le specificità degli strumenti musi-cali, accompagnati dai giovani attori del Teatro Due e dei musicisti dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini.

Il violino e la Viola, rispettivamente Mihaela Costea e Behrang Rassekhi saranno i protagonisti del primo appuntamento alle ore 18 in Sala Gavazzeni – Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini.

I Nidi di Musica e L’Arcipelago dei suoni sono progetti realizzati con il sostegno di Parmalat, Sponsor Unico Educational per la stagione di Concerti 2021/2022.

I biglietti dei concerti, di Prova La Toscanini, dei Nidi di musica e de L’Arcipelago dei Suoni possono essere acquistati:

– nel nuovo punto vendita presso il Parma Point di Via Garibaldi 18. Per informazioni tel. 0521 1513777 – info@parmapoint.it
on line sul sito www.biglietterialatoscanini.it
– nella biglietteria del Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini il mercoledì, venerdì e sabato dalle 10 alle 14; giovedì dalle 16 alle 19; chiusura domenica, lunedì e martedì. Nei giorni di concerto, la biglietteria serale sarà aperta presso l’Auditorium Paganini dalle 19 alle 20.30 per i concerti con inizio alle ore 20.30; dalle 16.30 alle 18.00 per i concerti con inizio alle ore 18.00.

Per informazioni: biglietteria@latoscanini.it, telefono: 0521 391339.

Un grazie sentito a chi continua a sostenere la progettualità e lo sviluppo de La Toscanini.
Sostenitori: Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Provincia di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma.
Sponsor: Credit Agricole, Barilla, CEPIM Interporto, Chiesi Farmaceutici, F.lli Galloni, Opem, Dallara Spa, Hera.comm, La Giovane, Assicoop Emilia Nord – Gruppo Unipol, Parmalat.
Partner tecnici: Manerba, Fontana Autotrasporti, Promusic.
Tour operator partner: Parma incoming.
Media partner: Gazzetta di Parma.