Cavalleria Rusticana / Pagliacci
Il dittico più amato dell’opera verista torna in un nuovo allestimento presentato dal Teatro dell’Opera di Sofia in una coproduzione internazionale con i teatri lirici di Modena, Piacenza e Rimini.
Il dittico più amato dell’opera verista torna in un nuovo allestimento presentato dal Teatro dell’Opera di Sofia in una coproduzione internazionale con i teatri lirici di Modena, Piacenza e Rimini.
Il dittico più amato dell’opera verista torna in un nuovo allestimento presentato in una coproduzione internazionale che coinvolge i teatri di Rimini, Modena e Piacenza e l’Opera di Sofia e vede impegnati il regista Plamen Kartaloff, lo scenografo Giacomo Andrico e un cast di affermati cantanti tra cui Teresa Romano, Daniela Schillaci, Fabián Veloz e Amadi Lagha, affidato alla direzione di Aldo Sisillo sul podio dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini.
Il dittico più amato dell’opera verista torna in un nuovo allestimento presentato in una coproduzione internazionale che coinvolge i teatri di Rimini, Modena e Piacenza e l’Opera di Sofia e vede impegnati il regista Plamen Kartaloff, lo scenografo Giacomo Andrico e un cast di affermati cantanti tra cui Teresa Romano, Daniela Schillaci, Fabián Veloz e Amadi Lagha, affidato alla direzione di Aldo Sisillo sul podio dell’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini.
La Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Roberto Abbado, è protagonista di Otello di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi 2025, dedicato al legame tra Verdi e Shakespeare. Un capolavoro che segna l’apice della drammaturgia verdiana, al centro delle celebrazioni per i 25 anni del Festival Verdi.
Con Falstaff, ultima e geniale commedia di Giuseppe Verdi, torna sul palco del Festival Verdi 2025 la Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Michele Spotti. Riallestimento del Teatro Regio di Parma, lo spettacolo celebra l’incontro tra Verdi e Shakespeare con l’opera che chiude la parabola creativa del Maestro in un sorriso ironico e modernissimo.
La Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Roberto Abbado, è protagonista di Otello di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi 2025, dedicato al legame tra Verdi e Shakespeare. Un capolavoro che segna l’apice della drammaturgia verdiana, al centro delle celebrazioni per i 25 anni del Festival Verdi.
La Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Roberto Abbado, è protagonista di Otello di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi 2025, dedicato al legame tra Verdi e Shakespeare. Un capolavoro che segna l’apice della drammaturgia verdiana, al centro delle celebrazioni per i 25 anni del Festival Verdi.
Con Falstaff, ultima e geniale commedia di Giuseppe Verdi, torna sul palco del Festival Verdi 2025 la Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Michele Spotti. Riallestimento del Teatro Regio di Parma, lo spettacolo celebra l’incontro tra Verdi e Shakespeare con l’opera che chiude la parabola creativa del Maestro in un sorriso ironico e modernissimo.
Con Falstaff, ultima e geniale commedia di Giuseppe Verdi, torna sul palco del Festival Verdi 2025 la Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Michele Spotti. Riallestimento del Teatro Regio di Parma, lo spettacolo celebra l’incontro tra Verdi e Shakespeare con l’opera che chiude la parabola creativa del Maestro in un sorriso ironico e modernissimo.
La Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Roberto Abbado, è protagonista di Otello di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma per il Festival Verdi 2025, dedicato al legame tra Verdi e Shakespeare. Un capolavoro che segna l’apice della drammaturgia verdiana, al centro delle celebrazioni per i 25 anni del Festival Verdi.