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«Dedicarci alle musiche nate nel Nord Europa: costituiva per noi un progetto che avevamo nel cassetto da anni –» spiega la violinista Sabrina Fontana dell’ l’Ensemble ‘Il Teatro delle Note’ protagonista del Concerto Aperitivo del 18 dicembre al Ridotto del Regio di Parma; con loro, in qualità di voce recitante, l’attore Mario Mascitelli -.

Violino e violoncello, un duo singolare o per meglio dire, speciale perché raro, ma con un repertorio di sostanza. Un esempio eloquente, della bella musica dedicata a questo insieme, ce lo propongono Viktoria Borissova, la spalla dei II violini della Filarmonica Toscanini, che insieme al violoncellista Roberto Cima, saranno i protagonistidel Concerto Aperitivo di domenica 20 novembre

Un’orchestra e un museo a disposizione. Accompagnati da storici dell’arte, dal direttore d’orchestra e dai musicisti scopriamo il sottile intreccio tra musica e arte.

Dedicato a chi vuole sperimentare il gioco degli specchi per vedere riflessa nell’oggi l’immagine del passato “Pulcinella fu la mia scoperta del passato, l’epifania entro la quale tutto il mio lavoro ulteriore divenne possibile. Fu uno sguardo all'indietro, naturalmente, - la prima di molte avventure amorose, in quella direzione - ma fu anche uno sguardo allo specchio” -scrive Stravinskij –

Consigliato a chi vuole chiarirsi un dubbio…  Beethoven, a proposito della sua Pastorale, preoccupato di una lettura in chiave descrittiva precisò che l’opera “era più espressione di sentimenti che pittura”. Eppure elementi illustrativi, addirittura onomatopeici, hanno ampio rilievo, basti pensare allo ‘Sturm’: il temporale con le furibonde esplosioni di sonorità. La fine di esso, con il passaggio all’Allegretto, si può considerare uno