Tanta musica e sullo sfondo i colori dell’arcobaleno. Perché quest’anno il 21 giugno Festa della Musica coincide con il Parma Pride. E così La Toscanini organizza per quella giornata diverse attività unendo le riflessioni legate alle due ricorrenze nel segno di una “Musica per tutte e tutti”: perché l’arte dei suoni da sempre, abbatte barriere ed è voce di libertà, uguaglianza, di amore in ogni sua forma.

Si comincia la mattina alla Sala Gavazzeni (CPM Arturo Toscanini) con il concerto Musica tra viaggio, sogno e realtà protagoniste Camilla Mazzanti ed Anna Follia Jordan violini, impegnate in musiche di Telemann, Mozart, Leclair, Saajo, Sollima con testi e letture a cura di Giulia Bassi e le immagini tratte dall’albo illustrato Il viaggio di Peter Van den Ende (Terre di mezzo editore, 2021). Per l’occasione verrà effettuato anche il servizio di interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana) a cura di Marica Maranesi.

A seguire (ore 11.30) ci sarà il workshop di disegno di disegno onirico per bambini e famiglie “Sognare con Franky e mare” a cura dell’illustratrice Cristina Portolano legata al libro illustrato “Io sono mare” (Canicola) che affronta il fantastico con una storia che esplora la sfera delle emozioni, la scoperta della propria nudità, la paura e l’attrazione per ciò che è “diverso da noi”. Attraverso gli occhi di una bambina e del suo amico Franky, un pesce pagliaccio antropomorfo, ci immergiamo nella profondità di un oceano immaginario, dove tra anemoni che possono fare male e anfitrioni in trasformazione, cresciamo insieme alla piccola Mare, in un racconto che intreccia Ponyo di Miyazaki, ma in direzione contraria, dalla terra verso l’acqua.

Si prosegue nel pomeriggio alle ore 15 con il Workshop di teatro per tutte le età a cura di Europa Teatri Sogno e identità, quindi alla sera in Piazzale San Francesco (ore 21) sarà di scena la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Hannah von Wiehler impegnata in un programma comprendente la Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana” insieme all’ Ouverture dalla Suite il Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn.