Nel 2017 ricorre il 150° anniversario della nascita del Maestro Arturo Toscanini, nato a Parma il 25 marzo 1867.

Per celebrare questa importate ricorrenza si sta costituendo un comitato, realizzato con la partnership di numero istituzioni parmigiane e non, con l’obiettivo di proporre una serie di iniziative con vari e molteplici momenti di indagine scientifica e performativa.

La poliedricità della figura del grande uomo e grande artista sarà da spunto per lo sviluppo di attività di ricerca e di approfondimento mediante l’organizzazione di convegni di studio, di ricerca, mediante la pubblicazione e la riedizione di testi significativi, la riqualificazione dell’aspetto museale, l’ideazione di progetti specificamente rivolti all’ambito scolastico, educativo e formativo.

Il 16 gennaio 2017 prima del  Concerto della Filarmonica Arturo Toscanini, commemorativo della morte del Maestro Arturo Toscanini è stato presentato il logo delle celebrazioni per i 150 anni della nascita del Maestro.

Tratto da una caricatura del maestro Caruso, il logo è stato realizzato dall’agenzia BAM srl.

 

Logo 150 Toscanini_Quadrato_RGB

Queste le parole dei creativi di BAM srl che l’hanno realizzato:

“ll percorso creativo compiuto dall’agenzia è partito dal profilo del Maestro, letteralmente. É stato infatti utilizzato un ritratto di Toscanini disegnato dal grande tenore Enrico Caruso, che era un abile caricaturista:

enrico-caruso-arturo-toscanini-1867-1957

pochi tratti decisi, e il volto spigoloso e autorevole del Maestro si delinea con intensità sullo sfondo rosso vermiglio.

Il colore, caldo ed elegante, vuole essere un omaggio alla passione per la musica e al mondo del teatro e dare il giusto tono e profondità ad una ricorrenza speciale come il 150. anniversario.

Il carattere utilizzato è un classico Bodoni, che con la sua inconfondibile armonia rispetta la tradizione e acquista una nuova energia grazie al contrasto tra tratto bianco e sfondo rosso.

Il logo ottiene così di imprimersi nella memoria visiva già dai primi istanti e risultare familiare e fortemente evocativo.”