Arturo Toscanini è stato, oltre che un grandissimo direttore d’orchestra ed un impareggiabile organizzatore, un efficacissimo comunicatore in grado di comprendere e trasferire, attraverso l’esecuzione musicale, emozioni e tradizioni culturali di ciascun autore e Paese. La direzione d’orchestra è una delle espressioni musicali che, in fase iniziale, può essere affrontata utilizzando semplici modalità di comunicazione verbale, para-verbale e non verbale che portano alla creazione di un flusso di informazioni emotive e interpretative di altissima efficacia. I ragazzi diventeranno… piccoli direttori!

La struttura del Laboratorio per ragazzi attivabile su richiesta:
10 incontri
1 concerto
4 fasi di lavoro
• Il leader consapevole
• Comunicare musica con la gestualità
• Il gesto diventa suono
• La direzione d’orchestra

Progetto a cura di Alessandro Nidi in collaborazione con studenti di conservatori e istituti musicali.
Laboratorio per bambini, ragazzi, adulti, famiglie

CASA DEGLI ARTISTI
ALTA FORMAZIONE PER IL TEATRO

Il progetto Arturo Toscanini comunicare con il suono nel 2018 diventa una tappa del percorso del Corso di alta formazione teatrale “Casa degli Artisti” della Fondazione Teatro Due. L’Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna diretta dal maestro Alessandro Nidi conduce i ragazzi del Corso alla scoperta della direzione d’orchestra.  Il progetto Casa degli Artisti mette a frutto le esperienze d’insegnamento e formazione che Fondazione Teatro Due ha maturato in ambito accademico e laboratoriale in Italia e in Europa. Il Corso di Alta Formazione è destinato alla preparazione di diverse specifiche figure artistiche: attori, assistenti alla regia ed alla drammaturgia, assistenti musicali, assistenti alla scenografia, ai costumi, al light designer, alla Direzione Artistica ed è articolato in un percorso teorico e pratico. Il lavoro si sviluppa a seconda dei diversi ambiti artistici, intorno a opere che permettono di investigare il rapporto tra parola e musica, tra scrittura in versi e “Incidental Music”, vale a dire musica scritta per accompagnare o sottolineare un’azione o uno stato d’animo all’interno di uno spettacolo teatrale. La musica può far “transitare” da un’azione all’altra o da una scena all’altra o introdurre o chiudere lo spettacolo. Trattandosi di materiali non comuni attinti al repertorio drammaturgico è richiesta la collaborazione tra figure artistiche non convenzionali che possano scavalcare la formazione artistica tradizionale delle scuole di teatro e gli istituti musicali italiani.

16 novembre ore 10.00 – Parma, Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini

PROGRAMMA /
Verdi, Nabucco, Ouverture, allegro finale
Verdi, La Traviata, preludio
Beethoven, Sinfonia n. 6 in re e fa maggiore Op. 68, primo tempo
Grieg, Peer Gynt, op. 23, suite
Mascagni, Cavalleria Rusticana, intermezzo
Mozart, Eine kleine Nachtmusik Serenata in sol maggiore K525

Progetto in collaborazione con Fondazione Teatro Due