Orfeo ed Euridice segna l’apertura della Stagione Lirica 2026 del Teatro Regio di Parma con un nuovo allestimento firmato da Shirin Neshat, che vede sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini Fabio Biondi. Sul palco le voci di Carlo Vistoli (Orfeo), Francesca Pia Vitale (Euridice) e Theodora Raftis (Amore). La regia di Neshat trasforma la scena in un viaggio visivo che amplifica la potenza drammatica della partitura.
Un viaggio musicale tra spiritualità e paesaggio: la nuova commissione per il progetto Ecosounds di Ronchetti apre la serata, seguita dalla profondità mistica di Schelomo di Bloch, interpretata dal violoncello di Ettore Pagano. Chiude la Scozzese di Mendelssohn, con le sue atmosfere nebbiose e il lirismo ispirato ai paesaggi scozzesi. A dirigere la Filarmonica Toscanini Victor Pablo Pérez.
La collaborazione tra la Fondazione Toscanini e il Gruppo Casappa prosegue per il terzo anno consecutivo, con progetti che intendono valorizzare il talento femminile nel settore musicale e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tematica della parità di genere, coinvolgendo famiglie, associazioni e scuole. Grazie al contributo di Casappa prende vita lo spettacolo musicale “Le sorelle Boulanger”, pensato per il pubblico delle scuole secondarie ma adatto al pubblico di tutte le età, vuole rendere omaggio a due figure straordinarie del Novecento, simbolo dell’apporto femminile alla cultura internazionale: Nadia e Lili Boulanger. Tra le attività previste anche un laboratorio di Hatha Yoga con musica dal vivo a cura di Liliana Bahnaru con la partecipazione delle Professoresse dalla Filarmonica Arturo Toscanini e un concerto di musica da camera presso la sede dell’azienda, attenta alla pluralità delle voci.
Orfeo ed Euridice segna l’apertura della Stagione Lirica 2026 del Teatro Regio di Parma con un nuovo allestimento firmato da Shirin Neshat, che vede sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini Fabio Biondi. Sul palco le voci di Carlo Vistoli (Orfeo), Francesca Pia Vitale (Euridice) e Theodora Raftis (Amore). La regia di Neshat trasforma la scena in un viaggio visivo che amplifica la potenza drammatica della partitura.
Un viaggio musicale tra vita, morte e resurrezione: Kent Nagano dirige la monumentale Seconda Sinfonia di Mahler, affiancato dal Coro del Teatro Regio di Parma. Un capolavoro che esplora le profondità dell’anima umana, culminando in una visione potente e trascendente della rinascita.
Tra impeto e profondità: il giovane talento Nicolò Umberto Foron dirige un programma che alterna la drammaticità del Concerto n. 2 di Prokof’ev, interpretato da Tom Borrow, alla maestosità della Sinfonia “La Grande” di Schubert. In apertura, una nuova commissione Ecosounds firmata da Melchiorre.
Un incontro tra eleganza e introspezione: Miriam Caldarini (clarinetto), Martino Maina (violoncello) e Davide Carmarino (pianoforte) esplorano due capolavori della musica da camera. Dal Trio op. 11 di Beethoven, luminoso e dialogante, al Trio op. 114 di Brahms, intenso e ricco di sfumature romantiche. Un viaggio nelle forme intime del repertorio classico.
Uno spazio intimo e accogliente, in cui la musica diventa occasione di ascolto, relazione e scoperta, pensato per bambine e bambini da 0 a 6 anni, insieme alle loro famiglie. Il progetto propone attività musicali a carattere educativo, ludico e terapeutico, per avvicinare i più piccoli al mondo dei suoni sin dai primi mesi di vita. A impreziosire l’esperienza, la partecipazione del Quartetto d’archi de La Toscanini, che accompagna grandi e piccoli in un viaggio emozionante tra le vibrazioni della musica e le prime esplorazioni del sentire.
Ironia, sperimentazione e stile: Francesco Bossaglia guida un programma che esplora i contrasti del Novecento, tra le provocazioni di Weill e la raffinatezza neoclassica di Stravinskij. Con Lara St John al violino, un viaggio tra vizi e virtù musicali.
“In missione per la Musica” è il nuovo spettacolo teatrale musicale commissionato e prodotto dalla Fondazione Toscanini, nato per avvicinare bambini e ragazzi al mondo dell’orchestra. Protagonista è GiPì, giovane oboista che, dopo aver perso il suo strumento, scopre che nessuno ricorda l’esistenza degli strumenti musicali. Inizia così un viaggio nel tempo per salvare le diverse famiglie strumentali dell’orchestra sinfonica dall’oblio e riportare alla luce il suono e la storia degli strumenti musicali. Ogni tappa è un’occasione per scoprire le varie sezioni dell’orchestra, ascoltare dal vivo gli strumenti e impararne le caratteristiche, con un linguaggio semplice e coinvolgente. Il gran finale celebra la musica come linguaggio universale e l’orchestra come simbolo di armonia e collaborazione.
Spettacolo musicale – In un intreccio di musica, danza, parole e immagini, lo spettacolo racconta la storia e valorizza il repertorio musicale delle sorelle Boulanger, due talentuose compositrici in un mondo dominato dagli uomini. Nella Parigi dei primi del ’900, Nadia e Lili affrontano il prestigioso Prix de Rome: Nadia lo sfiora nel 1908, Lili lo vince nel 1913, prima donna a riuscirci. La vita però le divide: Lili muore giovane, lasciando opere brevi ma intense; Nadia, segnata dalla perdita, si dedica all’insegnamento, diventando mentore di grandi musicisti del XX secolo. Tra musica dal vivo e narrazione teatrale, lo spettacolo – commissionato e prodotto dalla Fondazione Toscanini – celebra il coraggio e l’eredità di due sorelle che hanno fatto la storia della musica.
Spettacolo musicale – In un intreccio di musica, danza, parole e immagini, lo spettacolo racconta la storia e valorizza il repertorio musicale delle sorelle Boulanger, due talentuose compositrici in un mondo dominato dagli uomini. Nella Parigi dei primi del ’900, Nadia e Lili affrontano il prestigioso Prix de Rome: Nadia lo sfiora nel 1908, Lili lo vince nel 1913, prima donna a riuscirci. La vita però le divide: Lili muore giovane, lasciando opere brevi ma intense; Nadia, segnata dalla perdita, si dedica all’insegnamento, diventando mentore di grandi musicisti del XX secolo. Tra musica dal vivo e narrazione teatrale, lo spettacolo – commissionato e prodotto dalla Fondazione Toscanini – celebra il coraggio e l’eredità di due sorelle che hanno fatto la storia della musica.
