Gran finale del Festival Toscanini 2025

Una giornata tra musica e riflessione, che unisce la tavola rotonda all’APE Museo su Strauss e Toscanini e l’attesissimo concerto serale in Piazza Duomo con la Filarmonica Toscanini diretta da Kristjan Järvi, per un viaggio sinfonico che celebra l’eredità toscaniniana e la potenza visionaria della grande musica.
Mercoledì 9 luglio si conclude il Festival Toscanini 2025, dedicato al Maestro, agli autori della sua epoca e ai compositori da lui amati e diretti. Un appuntamento ormai tradizionale, che abbina il grande concerto sinfonico in Piazza Duomo a un momento di approfondimento critico e musicologico.
Strauss e Toscanini: una tavola rotonda tra storia, interpretazione e visioni a confronto
Alle ore 17, presso l’APE (Parma Museo), si terrà infatti la tavola rotonda dal titolo “Strauss e Toscanini”, condotta da Enrico Girardi, docente di discipline musicologiche all’Università Cattolica di Milano e firma del «Corriere della Sera». Interverranno con contributi originali Giangiorgio Satragni, Nicola Montenz, Giancarlo Landini e Laura Cosso, che offriranno prospettive diverse sul complesso e affascinante rapporto tra Arturo Toscanini e il repertorio straussiano. L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti, con prenotazione consigliata a biglietteria@latoscanini.it.
Il Concerto conclusivo in Piazza Duomo
A chiusura del Festival, la Filarmonica Arturo Toscanini salirà sul palco allestito in Piazza Duomo alle ore 21.30 per un concerto diretto da un artista d’eccezione: Kristjan Järvi, già Direttore Ospite Principale nelle stagioni 2021/23 e tra i direttori più innovativi del panorama internazionale. Nato in Estonia e formatosi negli Stati Uniti, Järvi da anni spazia dal repertorio classico e romantico alla musica contemporanea d’avanguardia e ai territori inesplorati del crossover.
Il programma della serata rende omaggio a due tra i compositori più cari a Toscanini, con una selezione di pagine orchestrali firmate da Richard Strauss e Richard Wagner. Dai i travolgenti “tiri burloni” di Till Eulenspiegels lustige Streiche di Strauss, poema sinfonico tra i più brillanti del compositore, all’intensità dell’Ouverture da Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner, esempio compiuto della cosiddetta “melodia infinita” e dello stile orchestrale wagneriano, capace di unire densità timbrica e continuità espressiva. In chiusura ancora Strauss, con l’ambizioso affresco musicale di Also sprach Zarathustra: una composizione ispirata all’omonima opera di Friedrich Nietzsche, che affronta con forza visionaria temi esistenziali e cosmici, il cui celebre incipit, divenuto iconico grazie al film 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, introduce una partitura articolata e densa, tra filosofia e simbolismo.
Anche per questa edizione, La Toscanini utilizzerà la camera acustica virtuale, gestita dall’ingegnere Giacomo De Caterini – consulente, tra gli altri, dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e del maestro Antonio Pappano – una tecnologia all’avanguardia capace di esaltare l’esperienza d’ascolto in uno spazio all’aperto come Piazza Duomo, restituendo all’orchestra un’acustica modellata sui parametri delle migliori sale da concerto, appositamente campionate in tutto il mondo.
Il Programma in dettaglio
RICHARD STRAUSS (1864 – 1949)
Till Eulenspiegels lustige Streiche (I tiri burloni di Till Eulenspiegel) op. 28
Poema sinfonico
Gemächlich (Comodo), Volles Zeitmass, sehr lebhaft (Rigorosamente in tempo, molto vivace), Gemächlich (Comodo), Sehr lebhaft (Molto vivace), Leichtfertig (Leggero), Sehr lebhaft (Molto vivace), Epilog: Im Zeitmass des Anfangs, Sehr lebhaft (Epilogo: Tempo come il pincipio, Molto vivace)
RICHARD WAGNER (1813 – 1883)
Die Meistersinger von Nürnberg (I maestri cantori di Norimberga)
Ouverture
Sehr mässig bewegt (Molto moderatamente mosso), Sehr gewichtig (Molto pesante)
RICHARD STRAUSS
Also sprach Zarathustra (Così parlò Zarathustra), op. 30
Poema sinfonico per orchestra liberamente tratto da Friedrich Nietzsche
Introduzione: Von den Hinterweltlern (Di coloro che vivono fuori dal mondo)
Von der grossen Sehnsucht (Dell’aspirazione suprema)
Von den Freuden und Leidenachaften (Delle gioie e delle passioni)
Grablied (Il canto dei sepolcri)
Von der Wissenschaft (Della scienza)
Der Genesende (Il convalescente)
Tanzlied (Il canto della danza)
Nachtwanderlied (Canto del nottambulo)
Kristjan Järvi
“Un musicista generoso senza pregiudizi e confini, l’archetipo dell’artista del ventunesimo secolo”, è Direttore Musicale della MDR Leipzig Radio Symphony Orchestra, fondatore e Direttore del gruppo newyorkese classico-hip-hop-jazz Absolute Ensemble, fondatore e Direttore Musicale della Baltic Sea Philharmonic, pilastro del sistema educativo musicale del Mar Baltico, e infine leader della band Nordic Pulse di Sunbeam Production.
Nato in Estonia, è emigrato negli Stati Uniti laureandosi come pianista alla Manhattan School of Music e studiando direzione d’orchestra all’Università del Michigan. Negli Stati Uniti, da anni spazia oltre il repertorio classico e romantico per affrontare la musica contemporanea d’avanguardia e i territori inesplorati del crossover. È regolarmente invitato come Direttore Ospite dalla London Symphony Orchestra, dall’Orchestre National de France, dall’Orchestre de Paris, dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, dalla National Symphony Orchestra di Washington, dalla Minnesota Orchestra e dalla giapponese NHK Symphony; nel 2012 ha debuttato alla direzione dei Berliner Philharmoniker. Ha effettuato più di 60 registrazioni, dalle colonne sonore di Hollywood come Cloud Atlas ai CD per Sony e Chandos, vincitori di premi, fino alla serie per la rinomata etichetta francese Naïve Classique: “Kristjan Järvi Sound Project”. Collabora regolarmente con alcune delle più brillanti menti creative dei nostri giorni, da registi come Tom Tykwer e i fratelli Wachowski, a compositori e artisti come Arvo Pärt, Steve Reich, Tan Dun, MUM, Cartoon Baboon, Bryce Dessner, Hauschka, Max Richter, Robot Koch, Dhafer Youssef, Anoushka Shankar, Esa-Pekka Salonen (con il quale ha intrapreso la carriera come assistente nella Los Angeles Philharmonic), ed è presente nel documentario “Bastille Re-Orchestrated” su Amazon Prime. Ha orchestrato dal vivo il progetto “SHIPS” di Brian Eno e nel 2020 ha fondato l’etichetta nEscapes Records che, oltre alla distribuzione di musica online, propone anche esperienze immersive come le “nEscapes Lounges”. Con Sunbeam Productions & Estoniia MUSE ha dato vita a format originali come il festival multisensoriale “Meelte Videvik” e produzioni come “Babylon Berlin Live”, attualmente disponibile su ARD Mediathek. Kristjan ha firmato in esclusiva con BMG Music come compositore e produttore. Il suo ultimo album si intitola: Nordic Escapes.
Kristjan Järvi è anche Honorary Consul of South Korea in Estonia.
Informazioni generali
Biglietti: Intero 35€, Ridotto 30€, Under35 20€
In caso di maltempo verrà posticipato il giorno 10 luglio sempre in Piazza Duomo
Per informazioni: tel. 0521 391339 | e-mail: biglietteria@latoscanini.it
Biglietteria online: biglietterialatoscanini.it
Partner e Sponsor
Il Festival Toscanini è reso possibile grazie al sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma.
Main Sponsor: Fondazione Monteparma.
Con il contributo di Camera di Commercio dell’Emilia.
Sponsor: Chiesi, Gruppo Hera, Bonatti, La Giovane, Opem, Camst, Conad.
Con il contributo di: Ascom Confcommercio Parma Fondazione e Rotary Club Salsomaggiore.
Tour operator partner: Parma Incoming.