Marie-Ange
Nguci
Non si contano i traguardi che la giovane pianista franco-albanese Marie-Ange Nguci ha raggiunto a soli venticinque anni: entrata a tredici anni nella classe di Nicholas Angelich al Conservatorio di Parigi, ha completato il corso superiore di pianoforte in tre anni, aggiungendovi le specializzazioni in Analisi Musicale, Musicologia, Pedagogia, lo studio del violoncello, dell’organo e dell’Onde Martenot, aggiungendo un Dottorato a New York e un anno di direzione d’Orchestra all’Università di Vienna.
La stagione 2022/23 è stata ricca di importanti impegni: NHK SO con la direzione di Paavo Jarvi, Saint Louis SO, Orchestra Sinfonica di Sydney, Orchestra Sinfonica della Rai Radiotelevisione Italiana con Popelka, Orchestra del Mozarteum e Orchestra da Camera di Basilea con Umberto Benedetti Michelangeli, Tolosa con Robert Trevino, Bruxelles, Radio France, Lione, Festival di Lucerna e Oslo.
Nelle ultime due stagioni è stata ospite di molte delle più importanti orchestre europee, collaborando con, tra gli altri, Fabio Luisi, Nikolaj Szeps-Znajder, Pierre Bleuse e Case Scaglione e ha partecipato a prestigiosi festival internazionali in Europa e al Festival della Chicago SO a Ravinia, oltre che all’International Keyboard Institute and Festival di New York.
Il repertorio spazia dalla musica barocca alla contemporanea, di cui è molto appassionata: ha collaborato con Thierry Escaich, Bruno Mantovani, Gracian e Finzi e altri, preparando le loro opere.
Marie-Ange Nguci ha attirato l’attenzione generale nel 2018, con la pubblicazione del suo primo CD “En Miroir”, disco che è stato segnalato con le CHOC di Classica.