Un viaggio musicale tra vita, morte e resurrezione: Kent Nagano dirige la Filarmonica Toscanini nella monumentale Seconda Sinfonia di Mahler, affiancato dal Coro del Teatro Regio di Parma. Un capolavoro che esplora le profondità dell’anima umana, culminando in una visione potente e trascendente della rinascita.

Kent Nagano direttore
Jane Archibald soprano
Christina Bock mezzosoprano
Filarmonica Arturo Toscanini
Coro del Teatro Regio di Parma
GUSTAV MAHLER
SINFONIA N. 2 IN DO MIN. RESURREZIONE PER SOLI, CORO E ORCHESTRA
05/02/2026 ore 20.30 | Auditorium Paganini
ABBONAMENTO A / B
Si ringrazia Gruppo Hera
Il primo movimento descrive le lotte titaniche di un essere possente ancora intrappolato nelle fatiche del mondo, alle prese con il destino a cui deve soccombere: la morte. Il secondo e il terzo movimento sono episodi della vita dell’eroe caduto. Descrivo lo Scherzo con questa immagine: se si guarda una danza attraverso una finestra, senza riuscire a sentire la musica, allora il movimento di torsione delle coppie sembra insensato, perché non si coglie il ritmo che è la chiave di tutto. A chi perde la propria identità e la felicità, il mondo appare distorto e folle, come riflesso in uno specchio concavo. L’Urlicht rappresenta l’atteggiamento di tensione e di ricerca dell’anima nei confronti di Dio e della propria immortalità. Nell’ultimo movimento, la terra trema. Basta ascoltare il rullo del tamburo e i capelli si rizzeranno! L’ultima tromba risuona; le tombe si spalancano.
– Mahler