Il debutto di Kent Nagano – Principal Artistic Partner della Filarmonica Toscanini dalla stagione 2025/26 – sul podio della Toscanini accende una serata speciale che intreccia classico e contemporaneo: dalle Sequenze di Berio affidate a Mihaela Costea e Sandu Nagy, all’ultimo Concerto per pianoforte di Mozart con Maria João Pires, fino alla forza inarrestabile della Quinta Sinfonia di Beethoven.

KENT NAGANO direttore
MARIA JOÃO PIRES pianoforte
MIHAELA COSTEA violino
SANDU NAGY flauto
BERIO
SEQUENZA VIII PER VIOLINO
MOZART
CONCERTO PER PIANOFORTE N. 27 IN SI BEM. MAGG. K 595
BERIO
SEQUENZA I PER FLAUTO
BEETHOVEN
SINFONIA N. 5 IN DO MIN. OP. 67
19/11/2025 ore 20.30
ABB. A / C
Auditorium Paganini
Diverso è il K. 595 dai Concerti più vigorosi del precedente periodo viennese. Il cromatismo non è più irrequieto, né vi sono quelle misteriose sfumature di una qualche passione scatenata. Mozart lo scrive nell’anno della sua morte, il 1791. Il destino gli sta rubando la scena! Il destino è quell’elemento che, nella Quinta Sinfonia di Beethoven, non è trattato come un primo tema, ma compare in tutto il brano! È quella ripetizione ossessiva del motivo combinata con vari registri, che contrastano lo slancio incessante della Sinfonia rappresentando simbolicamente la crescente sordità che Beethoven desidera superare. Forzare i limiti. Questo vuole Luciano Berio con le Sequenze per strumento solo. Nell’esplorare per ciascuno le potenzialità tecnico-espressive, supera i confini convenzionali, portando lo strumento a un nuovo linguaggio.