Presentato il ricco cartellone della dodicesima edizione
Dal 3 novembre 2017 al 19 maggio 2018
25 concerti all’Auditorium Paganini di Parma

COMUNICATO STAMPA

Nuove Atmosfere, la stagione sinfonica della Filarmonica Arturo Toscanini all’Auditorium Paganini di Parma avrà luogo dal 3 novembre 2017 al 19 maggio 2018. Quest’anno alla sua dodicesima edizione, si preannuncia ricca di novità e di appuntamenti, con un cartellone che si articola in 25 appuntamenti sinfonici nella tradizionale ripartizione di 12 concerti per il Turno Verde, 9 concerti per il Turno Rosso, costituito interamente da repliche dei precedenti, e 4 concerti per la serie Tutti per uno, che rimane un’opzione sottoscrivibile da tutti gli abbonati. Il programma include inoltre in opzione anche i 3 concerti sinfonici che saranno diretti, nel mese di ottobre, dai finalisti del Concorso Internazionale di direzione d’orchestra “Arturo Toscanini”. L’intera stagione fa parte del programma delle celebrazioni per il 150esimo anniversario della nascita di Arturo Toscanini, che si concluderà il 24 marzo 2018 con il concerto diretto dal vincitore del Primo Premio del Concorso.

Il programma è stato presentato  nella splendida sala prove del nuovo CPM Toscanini, intitolata a Gianandrea Gavazzeni, alla presenza di un numeroso pubblico di appassionati e dei vertici della Fondazione Toscanini: il presidente Luciano Pasquini, il Sovrintendente Luigi Ferrari, il Direttore artistico Rosetta Cucchi, il direttore principale della Filarmonica Toscanini Alpesh Chauhan (che assumerà formalmente l’incarico dal 1 settembre). Erano presenti il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti e il nuovo Assessore alla Cultura Michele Guerra, alla sua seconda uscita istituzionale, che nel suo breve intervento di saluto ha espresso il ringraziamento per l’attività a favore della città svolta quotidianamente dalla Fondazione in molte articolazioni e in molte forme, e per l’eccellenza artistica della programmazione che veniva presentata.

La stagione di quest’anno pone grande attenzione al pubblico degli abbonati, per il quale, a fronte di una diversificazione dell’offerta adatta a tutte le tasche, sono state studiate una serie di offerte cumulative tra le varie iniziative che permettono ulteriori risparmi e che includono l’ingresso alle prove e alle conferenze che precederanno ogni concerto. Forte è anche l’attenzione verso il pubblico dei più giovani, con una significativa riduzione dei prezzi per gli under30 e un abbonamento speciale a 50 euro per chi compirà 18 anni nel 2018.

“L’esempio del Maestro Toscanini resta per noi tutti la stella polare capace di orientarci in un mare quanto mai periglioso per la cultura e per la musica –

ha osservato Luciano Pasquini nel salutare i presenti. – Lo navighiamo oggi da una sede moderna e funzionale, che contiamo di arricchire con ulteriori interventi e che desideriamo sia la “casa” non solo della Fondazione, ma anche di tutti coloro che con interesse e passione continuano a seguire il nostro operato”.

“La dodicesima edizione di Nuove Atmosfere è la prima che presentiamo nel Centro di Produzione Musicale, nuova “casa” della Fondazione e della Filarmonica Toscanini, che porta da quest’anno il nome del Maestro – ha dichiarato Luigi Ferrari.

La nuova stagione mantiene un tratto progettuale coerente al disegno artistico che tanto successo ha riscosso presso il pubblico di Parma e dell’Emilia-Romagna. Tutto questo avviene all’interno di scelte rigorose, sempre improntate a un equilibrato connubio tra impeto artistico e attenzione gestionale: una strategia sin qui valsa a preservare l’equilibrio funzionale della Fondazione e a permetterle di offrire al pubblico dell’intero territorio regionale stagioni di valore e un gamma di scelte musicali capace di raggiungere chiunque desideri ascoltare musica sinfonica eseguita a un alto livello qualitativo.”

“La stagione 2017-18 segnerà anche l’entrata in carica di Alpesh Chauhan, nuovo direttore principale della Filarmonica, che interpreterà diversi programmi impegnativi – spiega Rosetta Cucchi – segnati dal fascino di pagine celebri (come il ciclo integrale delle Sinfonie brahmsiane, il Terzo Concerto di Rachmaninov o la Prima di Mahler) o aperti alla novità di brani mai eseguiti dalla Filarmonica (il Concerto di Lutoslawski e la Sinfonia da Requiem di Britten).

Un cartellone quanto mai stimolante, concepito nel segno delle celebrazioni per il 150.o anniversario di Arturo Toscanini, che avranno termine ideale il 24 marzo con il concerto del vincitore del Concorso per giovani direttori. I
programmi valorizzeranno nella stagione entrante soprattutto il pianoforte, grazie all’apporto di interpreti di assoluto valore, basti citare Krystian Zimerman, Stephen Hough e gli interpreti italiani Enrico Pace, Emanuele Arciuli, Bruno Canino, Antonio Ballista e Maurizio Baglini, e scelte di repertorio che non si limitano  ad affrontare il grande repertorio, pur sempre prediletto, ma esplorano anche il nostro tempo e la recente modernità.”

“Sono felice e entusiasta di presentare questa mia prima stagione come Direttore Principale – ha detto Alpesh Chauhan –

sia per i miei programmi che per quelli dei prestigiosi artisti ospiti. La stagione si forma intorno al tema dei concerti per pianoforte e sono contento di lavorare con l’incredibile Stephen Hough sul primo di Brahms e con Enrico Pace sul terzo di Rachmaninov. In particolare vorrei approfondire e rafforzare il mio rapporto con l’orchestra e accrescere il suo repertorio, avendo anche la possibilità di imparare molto da un’orchestra di questo livello, soprattutto nel repertorio dove si sentono già a casa. Brani come la Prima di Mahler, il Concerto per Orchestra di Lutoslawski, Ein Deutsche Requiem di Brahms, che aprirà la stagione, la Decima Sinfonia di Shostakovich e Verklärte Nacht di Schoenberg, permettono diversi punti di vista e accresceranno la nostra conoscenza”.