In occasione del 211° compleanno di Giuseppe Verdi, una serata al Teatro Regio di Parma con la Filarmonica Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma diretti da Francesco Lanzillotta.
Sarà la Filarmonica Arturo Toscanini guidata dalla bacchetta di Roberto Abbado ad eseguire le musiche dell’opera che il 26 settembre aprirà il Festival Verdi 2024: Macbeth (nella versione in francese eseguita a Parigi nel 1865). L’opera va in scena nel nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma firmato da Pierre Audi, per la prima volta alla regia di un’opera verdiana in Italia.
Sarà la Filarmonica Arturo Toscanini guidata dalla bacchetta di Roberto Abbado ad eseguire le musiche dell’opera che il 26 settembre aprirà il Festival Verdi 2024: Macbeth (nella versione in francese eseguita a Parigi nel 1865). L’opera va in scena nel nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma firmato da Pierre Audi, per la prima volta alla regia di un’opera verdiana in Italia.
Il capolavoro sacro di Verdi – interpretato dal direttore d’orchestra statunitense James Conlon, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma – torna il 19 ottobre al Festival Verdi 2024: solisti Roberta Mantegna, Szilvia Vörös, Fabio Sartori, Mika Kares.
Torna alla guida della Filarmonica Toscanini il direttore Enrico Onofri in un programma che spazia dalla Sinfonia Incompiuta di Schubert a una nuova commissione della compositrice Daniela Terranova: sul palco del Teatro Regio di Parma anche la pianista Marie-Ange Nguci nel Concerto n. 4 di Beethoven.
Il 15 febbraio, al Teatro Regio di Parma, saranno Anna Tifu e Giovanni Gnocchi a interpretare del repertorio brahmsiano il Doppio Concerto per violino e violoncello; in programma anche la Sinfonia n. 2 del danese Carl Nielsen. A dirigere la Filarmonica la bacchetta di Joel Sandelson, uno dei più interessanti direttori emergenti, riconosciuto a livello internazionale dopo aver vinto nel 2021 il prestigioso Premio Herbert von Karajan Young Conductors del Festival di Salisburgo.